FAQ - FREQUENTLY ASKED QUESTIONS

DELIVERABLES AND RIGHTS

 

What deliverables will I receive at the end of the research?

 

Each module concludes with a PDF report containing a summary of findings, the list of sources consulted, and — when permitted — reference photographs. When the number of images is significant, they are delivered via a secure file-sharing platform. Upon request, a consolidated final report summarising all results can be provided.

 

Who owns the rights to the materials produced?

 

All materials produced during the research — including reports, transcriptions, photographs, and related documentation — remain the property of the client. Archivitaly may refer generically to the project (e.g., “archival research for a private collection, 17th century”) for professional or portfolio purposes, without disclosing sensitive or identifying details.

CONFIDENTIALITY AND COMMUNICATION

 

How is confidentiality ensured?

Archivitaly operates under a double-blind policy: the client does not know the identity of the researcher, and the researcher does not know the identity of the client. This structure safeguards privacy, neutrality, and professional integrity. All projects are managed and supervised by the Chief Research Officer, the sole authorised point of contact with the client.

 

Can I contact the assigned researcher directly?

No. All communication is handled exclusively through the Chief Research Officer, who oversees the project from start to finish to ensure methodological consistency, clarity, and quality.

 

How are additional questions or requests handled during the project?

For inquiries or topics outside the original scope (such as general historical or archival questions), clients can submit a dedicated query form. These additional requests are quoted separately according to the time required. 

 

9e5f689c29e621a460b8b78453b2b85218d58e4f
93ab218491443e1a100014ba477f40f4017cd22c
93ab218491443e1a100014ba477f40f4017cd22c
logo per sito sfondo trasp

twitter
facebook
instagram
pinterest
linkedin
youtube
tiktok
X

Privacy Policy | Cookie Policy

DOMANDE FREQUENTI

COME LAVORIAMO

 

Chi svolge le ricerche per Archivitaly?

Archivitaly si avvale di un network di archivisti e studiosi professionisti dislocati su tutto il territorio italiano, accuratamente selezionati in base alla competenza disciplinare e alla conoscenza delle collezioni archivistiche locali. Questo sistema garantisce tre vantaggi fondamentali:

 

  • Riduzione dei costi, poiché non sono previste trasferte;
  • Conoscenza diretta delle collezioni archivistiche e bibliografiche locali;
  • Efficienza e rapidità nei tempi di lavoro, grazie alla familiarità con le procedure e l’organizzazione interna dei singoli istituti.

 

Tutte le attività sono coordinate e supervisionate dal Chief Research Officer, che assicura coerenza metodologica, qualità e rispetto delle tempistiche concordate.

 

In quali città e Paesi operate?

Archivitaly svolge ricerche d’archivio in tutta Italia e in diversi Paesi europei, tra cui Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Svizzera, Austria, Paesi Bassi, Belgio, Regno Unito e Irlanda.

In Italia operiamo regolarmente a Roma, Firenze, Venezia, Napoli, Milano, Bologna, Torino, Genova, Palermo e in numerosi centri minori e archivi locali di particolare interesse.

 

Svolgete anche ricerche genealogiche?

No. Archivitaly non si occupa di ricerche genealogiche o di ricostruzioni di alberi familiari.

La nostra attività si concentra esclusivamente su ricerche archivistiche storiche, artistiche e documentarie, svolte con finalità accademiche, editoriali o curatoriali.

 

 

 

AMBITO OPERATIVO

 

In quali archivi operate?

Archivitaly svolge ricerche presso archivi pubblici, ecclesiastici e privati in tutta Italia e in Europa. Tra gli Archivi di Stato italiani in cui i nostri ricercatori operano regolarmente figurano: l’Archivio di Stato di Roma, l’Archivio di Stato di Firenze, l’Archivio di Stato di Venezia, l’Archivio di Stato di Napoli, l’Archivio di Stato di Milano, l’Archivio di Stato di Torino, l’Archivio di Stato di Bologna, l’Archivio di Stato di Genova, l’Archivio di Stato di Palermo, l’Archivio di Stato di Cagliari, l’Archivio di Stato di Parma, l’Archivio di Stato di Modena, l’Archivio di Stato di Perugia, l’Archivio di Stato di Siena, l’Archivio di Stato dell’Aquila, l’Archivio di Stato di Bari e l’Archivio di Stato di Trieste. 

 

I nostri ricercatori svolgono inoltre attività di ricerca presso diversi archivi ecclesiastici — primo tra tutti l'Archivio Apostolico Vaticano — e in archivi diocesani attivi in Italia, tra cui l’Archivio Storico del Vicariato di Roma, l’Archivio Arcivescovile di Firenze, l’Archivio Storico del Patriarcato di Venezia, l’Archivio Storico Diocesano di Napoli, l’Archivio Storico Diocesano di Milano, l’Archivio Storico Diocesano di Torino, l’Archivio Storico Arcivescovile di Bologna, l’Archivio Storico Diocesano di Palermo e l’Archivio Storico Diocesano di Lecce. L’accesso a tali archivi è regolato dalle rispettive curie e può avvenire su appuntamento o previa autorizzazione.

 

Oltre a queste istituzioni, Archivitaly effettua ricerche in archivi comunali, notarili, parrocchiali e privati, nonché in biblioteche storiche e fondi speciali di enti pubblici e universitari.

 
Chi si rivolge ad Archivitaly?

I nostri clienti comprendono ricercatori, studiosi, collezionisti, antiquari, curatori museali, editori, scrittori, università, istituti di ricerca, archivi, biblioteche, musei e fondazioni culturali internazionali. Offriamo un servizio riservato e personalizzato, calibrato sulle esigenze di ciascun cliente, dalle ricerche di supporto accademico fino alle indagini documentarie e di provenienza su opere e oggetti d'arte in musei e collezioni private.

 

Che tipo di documenti trattate?

Archivitaly analizza, trascrive e traduce ogni tipo di fonte archivistica e documentaria, dagli atti notarili (quali testamenti, contratti, inventari), ai registri parrocchiali, carteggi, documenti giudiziari e catastali, ecc. 

 

In quali ambiti di ricerca operate?

Le nostre ricerche si estendono a numerosi settori disciplinari delle scienze umanistiche, tra cui storia, storia dell’arte, storia sociale, storia economica, storia politica, storia del diritto, storia delle istituzioni, storia religiosa, storia della medicina, storia della scienza, musicologia e storia della musica, storia del teatro, storia della letteratura, storia della moda, storia del libro e della stampa, storia delle biblioteche e degli archivi, storia urbana, storia militare, storia della navigazione e della cartografia, storia diplomatica, storia dell’alimentazione, storia dell’architettura, storia del collezionismo, studi di genere, storia del mercato antiquario, storia delle idee e altri ambiti affini.

 

 

 

METODO DI LAVORO

 

Cosa accade dopo aver contattato Archivitaly?

Dopo aver ricevuto la richiesta tramite il modulo online, il nostro team valuta la fattibilità del progetto e invia un preventivo dettagliato. Se il preventivo viene accolto, prepariamo il contratto formale, emettiamo la fattura e la ricerca inizia una volta ricevuto il pagamento.

 

Come vengono strutturate le ricerche?

Ogni progetto è personalizzato in base alla complessità e agli obiettivi. Per garantire la massima efficienza, suddividiamo il lavoro in moduli di durata variabile (giornalieri, settimanali o mensili), scelti in funzione del tipo di ricerca. Al termine di ogni modulo, il cliente riceve un report dettagliato con le attività svolte e i risultati conseguiti e può decidere se proseguire o concludere l’incarico.

 

Come avviene il monitoraggio dei progressi?

Al termine di ogni modulo, il cliente riceve un report dettagliato composto da tre sezioni:

  • Panoramica dei risultati: sintesi di quanto individuato e analizzato;
  • Fonti consultate: elenco delle segnature, brevi regestazioni e riferimenti incrociati alle immagini (inviate, se numerose, tramite piattaforma sicura di file sharing);
  • Prossimi passi: indicazioni su ciò che verrà svolto nel modulo successivo o potrà essere approfondito, se si decide di proseguire.

 

È possibile ricevere un report finale unico?

Sì, su richiesta esplicita del cliente. La preparazione di un report conclusivo unico, che sostituisce i report modulari e richiede un ampio lavoro redazionale e di revisione viene sempre preventivata a parte.

 

 

 

CONTRATTO, PAGAMENTI E SERVIZI

 

È previsto un contratto formale?

’accettazione del preventivo, viene stipulato un contratto che definisce obiettivi, metodologia, tempistiche, modalità di pagamento e garantisce riservatezza e proprietà dei risultati.

 

Perché i costi non sono indicati sul sito?

Ogni ricerca archivistica è diversa per complessità, durata e obiettivi: non è quindi possibile definire un listino prezzi fisso. I costi variano in base alla natura della richiesta, al numero di archivi coinvolti, alla quantità di materiale da esaminare e ai servizi aggiuntivi eventualmente richiesti. Per questo motivo forniamo preventivi personalizzati, elaborati caso per caso, a seguito di una prima analisi di fattibilità.

 

Come funziona il pagamento?

Il pagamento è anticipato e avviene esclusivamente, a seguito di emissione di regolare fattura, tramite bonifico bancario. La ricerca inizia solo dopo la ricezione dell’importo. Non si accettano pagamenti tramite carta o piattaforme online.

 

È possibile pagare un acconto o suddividere il pagamento in più fasi?

No. Ogni modulo deve essere saldato integralmente prima dell’avvio della ricerca. Non sono previste formule personalizzate di pagamento, come acconti, rate o saldi finali.

 

Offrite servizi complementari?

Sì. Su richiesta offriamo servizi aggiuntivi, tra cui:

  • Trascrizioni integrali di documenti storici;
  • Traduzioni dal latino o dall’italiano all’inglese;
  • Fotografie professionali o riproduzioni ad alta risoluzione, nel rispetto dei regolamenti degli archivi.

Tutti i servizi aggiuntivi sono quotati separatamente.

 

 

 

CONSEGNA E DIRITTI

 

Cosa riceve il cliente al termine della ricerca?

Ogni modulo si conclude con un report in formato PDF, con sintesi dei risultati, fonti consultate e, quando consentito, immagini di riferimento. Quando le fotografie sono numerose, vengono consegnate tramite piattaforma sicura di file sharing. Su richiesta, può essere fornito un report finale riepilogativo dei risultati complessivi.

 

Chi detiene i diritti sui materiali prodotti?

Tutti i materiali (rapporti, trascrizioni, fotografie, documentazione allegata) restano di proprietà del cliente.

Archivitaly può menzionare in forma generica il progetto (es. “ricerca d’archivio per collezione privata del XVII secolo”) per portfolio o finalità professionali, senza divulgare dati sensibili o identificativi.

 

 

 

RISERVATEZZA E COMUNICAZIONE

 

Come viene garantita la riservatezza?

Archivitaly adotta un sistema a doppio cieco: il cliente non conosce l’identità del ricercatore e il ricercatore non conosce l’identità del cliente. Questo sistema tutela la privacy di entrambe le parti e garantisce neutralità e discrezione lungo tutto il processo di ricerca. Tutti i progetti sono gestiti e supervisionati dal Chief Research Officer, unico referente autorizzato al contatto con il cliente.

 

Il cliente può comunicare direttamente con il ricercatore incaricato?

No. Tutte le comunicazioni avvengono esclusivamente tramite il Chief Research Officer, che coordina ogni fase del progetto per assicurare coerenza metodologica, chiarezza e qualità dei risultati.

 

Come vengono gestite richieste o domande aggiuntive durante la ricerca?

Per domande o approfondimenti non inclusi nel mandato originario (ad esempio quesiti di carattere storico o archivistico generale), il cliente può compilare un modulo dedicato. Tali attività sono quotate separatamente, in base al tempo richiesto.